1985
Vigna: annata caratterizzata da un inizio di gennaio tra i più freddi mai registrati, con temperature minime inferiori ai –10°C. Il resto dell’inverno è stato invece abbastanza caldo e molto piovoso, così come la primavera. Estate ed inizio autunno caldi, ma senza eccessi e siccitosi.
Cantina: vini equilibrati di grande struttura e ottima intensità aromatica. Vini molto longevi.
1988
Vigna: annata caratterizzata da una buona distribuzione delle piogge e temperature elevate ma senza eccessi, condizioni ottimali per la maturazione dell’uva. Piogge abbondanti in aprile maggio e giugno, siccitoso luglio agosto settembre, qualche pioggia in ottobre.
Le temperature sono state elevate ma senza eccessi a partire dall’inverno fino a tutto ottobre.
Cantina: vini strutturati e longevi
1989
Vigna: annata discreta ma condizionata da piogge in epoca di vendemmia
1990
Vigna: annata caratterizzata da un andamento climatico ottimale per la maturazione delle uve.
Cantina: vini di ottimo livello qualitativo sotto tutti gli aspetti.
1991
Vigna: annata caratterizzata da un buon andamento climatico.
Cantina: vini vini di buona struttura, equilibrio e intensità aromatica.
1992
Vigna: annata caratterizzata da piovosità eccessiva alla fine dell’estate e in ottobre.
1993
Vigna: annata caratterizzata da piogge abbondanti nei mesi di settembre e ottobre.
1994
Vigna: annata caratterizzata da una buona distribuzione delle piogge e temperature estive elevate ma mai eccessive. Vendemmia in leggero anticipo.
Cantina: vini di buona struttura, equilibrio e intensità aromatica.
1995
Vigna: annata caratterizzata da un inizio d’estate molto caldo e da un settembre molto piovoso. Ottobre asciutto e caldo. Epoca di vendemmia nella norma.
Cantina: vini non molto strutturati, ma molto fini ed equilibrati.
1996
Vigna: annata caratterizzata da piogge eccessive in agosto e settembre.
Vendemmia tardiva.
Cantina: vini non molto strutturati ma di buon equilibrio, con aspetti aromatici interessanti.
1997
Vigna: annata caratterizzata da un andamento climatico molto equilibrato e da alcune gelate nel mese di Aprile che hanno causato una sensibile riduzione della produzione di uva. Primavera fresca e abbondanti piogge ad inizio di giugno, poi una estate temperata e con scarse precipitazioni. Settembre ed inizio di ottobre piuttosto caldi e asciutti. Vendemmia leggermente precoce
Cantina: vini strutturati ed espressivi che rispecchiano l’annata in termini di equilibrio.
1998
Vigna: annata caratterizzata da una primavera poco piovosa, estate siccitosa con temperature molto elevate (torrido da fine luglio a tutto agosto), settembre e ottobre piuttosto piovosi e freschi.
Cantina: fermentazioni regolari. Vini molto tannici e strutturati; molto interessanti ed intensi sotto l’aspetto aromatico. Annata considerata molto buona per il Sagrantino soprattutto in prospettiva di lunghi affinamenti in bottiglia.
1999
Vigna: annata caratterizzata da scarsa disponibilità d’acqua e da temperature elevate ma senza eccessi. Primavera ed estate poco piovose, con temperature elevate che si sono protratte da maggio ad ottobre. Qualche pioggia provvidenziale ad inizio settembre. Epoca di vendemmia leggermente precoce.
Cantina: fermentazioni regolari. Gradazioni alcoliche elevate. Vini strutturati ed equilibrati e piuttosto fini nonostante l’annata calda.
2000
Vigna: annata caratterizzata da temperature estive elevate. Primavera ed inizio estate calde ed asciutte, agosto torrido e settembre caldo ma con forti escursioni termiche e qualche pioggia. Vendemmia molto precoce.
Cantina: fermentazioni lunghe per l’elevato potenziale alcolico delle uve. Vini dotati di grande struttura che, nonostante l’annata tipicamente calda, risultano equilibrati e molto espressivi dal punto di vita aromatico.
2001
Vigna: annata caratterizzata da una gelata in aprile che ha ridotto la produzione di uva e da un andamento climatico complessivamente equilibrato.
L’inverno piuttosto piovoso e qualche provvidenziale pioggia in luglio, hanno consentito ai vigneti di superare nel migliore dei modi i mesi di luglio e agosto molto caldi e siccitosi. Settembre e ottobre con clima ottimale per la maturazione delle uve. Vendemmia leggermente in anticipo.
Cantina: fermentazioni molto regolari. Vini caratterizzati da struttura leggermente inferiore alle annate più calde ma dotati di grande finezza e ricchezza aromatica. Annata particolarmente interessante per il Sagrantino.
2002
Vigna: annata caratterizzata da un inverno caldo e asciutto, primavera ed inizio estate siccitose ed un luglio ed agosto eccezionalmente piovosi e freddi.
La maturazione dell’uva è stata quindi difficoltosa e tardiva. Uno straordinario lavoro di diradamento e selezione in vigna ha consentito comunque di ottenere una buona qualità delle uve vinificate.
Vendemmia molto tardiva. Produzione molto ridotta in quantità
Cantina: fermentazioni molto regolari. Vini di struttura esile, ma di buona finezza e freschezza aromatica.
2003
Vigna: annata caratterizzata da un’estate torrida e siccitosa.
La maturazione dei vitigni più precoci (Merlot) è stata compromessa dalle alte temperature, mentre le uve più tardive (Sangiovese e Sagrantino) hanno comunque raggiunto una buona maturazione.
Vendemmia molto precoce.
Cantina: fermentazioni lunghe per l’elevato potenziale alcolico. Vini di buona struttura e piuttosto equilibrati nonostante l’elevata gradazione alcolica e che sotto l’aspetto aromatico, nonostante l’estate torrida, grazie ai terreni molto profondi e argillosi e ad una corretta gestione del verde non hanno le note di marmellata e di “cotto” tipiche delle annate così calde.
2004
Vigna: annata caratterizzata da un maggio e giugno molto freddi e piovosi ed un conseguente ritardo nelle fasi fenologiche. Estate nella norma con una buona distribuzione delle piogge che ha consentito di recuperare il ritardo dello sviluppo vegetativo ed una maturazione fenolica ottimale. Uve molto sane. La vendemmia delle uve è stata molto tardiva, con due- tre settimane di ritardo rispetto alle vendemmie degli anni precedenti. Vendemmia del Sagrantino nella seconda metà di ottobre.
Cantina: fermentazioni molto regolari. Vini con bel volume e pienezza anche se di struttura leggermente inferiore alle annate più calde. Sotto l’aspetto aromatico, i vini mostrano finezza e buona ampiezza aromatica. Annata particolarmente interessante per il Sagrantino, soprattutto in prospettiva per l’evoluzione del vino in bottiglia nei prossimi anni.
2005
Vigna: annata caratterizzata da bassa produzione di uva ridotta e da una estate inizialmente torrida e successivamente fresca e piovosa.
Carico di grappoli scarso, soprattutto in alcuni vigneti più bassi, forse effetto di freddo a marzo o della primavera fredda dell’anno precedente. Maggio, giugno e luglio, sono stati per metà mese freschi e per metà molto caldi. Seconda metà luglio torrida. Sofferenza da siccità nelle vigne giovani. Agosto meno caldo e abbastanza piovoso. La maturazione delle uve in questo periodo è risultata molto rallentata e la vendemmia tardiva. Il Sagrantino è stato raccolto nella seconda metà di ottobre.
Cantina: fermentazioni regolari. Vini di buona struttura e colore; ricchi ed interessanti anche dal punto di vista aromatico.
2006
Vigna: annata caratterizzata da temperature fresche e ritardo nelle fasi fenologiche.
Inverno freddo e asciutto. Primavera mite e poco piovosa. Germogliamento tardivo. Inizio di estate fresco e asciutto. Luglio e agosto con temperature inferiori alla media e piovosità elevata. Settembre e inizio ottobre asciutti e caldi. Fasi fenologiche in ritardo.
La maturazione del Sagrantino è stata molto buona nei versanti più caldi, meno in quelli freddi. Nel caso del Sangiovese questa differenziazione è risultata ancora più accentuata.
Vendemmia tardiva. Il Sagrantino è stato vendemmiato nella seconda metà di ottobre
Cantina: fermentazioni regolari. Gradazioni alcoliche non elevate. Vini piuttosto fini, eleganti e ricchi dal punto di vista aromatico. Tannicità contenuta, volume e persistenza molto buoni. Struttura leggermente inferiore alle annate più calde. Annata particolarmente interessante e positiva per il Sagrantino, soprattutto in prospettiva di lunghi affinamenti in bottiglia.
2007
Vigna: annata caratterizzata da temperature elevate e precocità delle fasi fenologiche.
Autunno e inverno molto caldi e asciutti. Anticipo notevole nel germogliamento e nelle successive fasi fenologiche. Il forte caldo di maggio, durante la fioritura, ha favorito colatura dei fiori portando alla produzione di grappoli piccoli e spargoli. Prima metà di giugno piovosa, seconda molto calda.
Prima metà di luglio con temperature moderate e forti escursioni termiche; seconda metà di luglio torrida (bruciatura foglie a ovest, sofferenza vigne giovani e terreni poveri). Inviaiatura precocissima. Agosto nella prima metà fresco e con qualche pioggia. Dal 20 agosto e per tutto settembre temperature molto alte e assenza di piogge. Vendemmia precoce, basse produzioni soprattutto per il Sagrantino, scarsa resa in vino.
Cantina: fermentazioni regolari, ma lunghe a causa dell’elevato potenziale alcolico. Gradazioni elevate. Nonostante l’andamento climatico da annata decisamente calda, la qualità delle uve delle varietà più tardive, Sangiovese e Sagrantino, è stata buona, in qualche caso molto buona.
2008
Vigna: annata caratterizzata da un inverno mite e asciutto e una primavera particolarmente fresca e piovosa, che ha determinato un ritardo di alcuni giorni delle fasi fenologiche e un rallentamento della crescita vegetativa. Estate asciutta con temperature nella norma del periodo. Invaiatura in ritardo di circa due settimane. Fine settembre e inizio ottobre con venti di tramontana e quindi temperature fresche, bassa umidità e perfetto stato sanitario delle uve. Maturazione tardiva con vendemmia del Sagrantino nella seconda metà di ottobre.
Cantina: fermentazioni regolari. Gradazioni alcoliche nella norma. Annata complessivamente molto buona, in particolare per il Sagrantino.
2009
Vigna: annata caratterizzata da un andamento climatico piuttosto regolare ed equilibrato. Inverno a tratti caldo e piovoso e a tratti freddo e asciutto. Primavera nella norma. Inizio estate fresco e piovoso. Successivamente la stagione è stata calda e asciutta fino ad ottobre. Maturazione ottimale delle uve.
Cantina: fermentazioni regolari. Gradazioni alcoliche nella norma. Annata complessivamente molto buona.
2010
Vigna: annata caratterizzata da un inverno particolarmente caldo e piovoso ed una primavera fresca e molto piovosa. Germogliamento e fasi fenologiche successive in notevole ritardo (10-15 giorni) rispetto alla norma. Estate fresca fino a metà agosto, successivamente, fino a metà ottobre, temperature più elevate che hanno consentito di recuperare gran parte del ritardo di maturazione.
Cantina: fermentazioni regolari. Gradazioni più basse della media delle ultime annate.
Annata complessivamente buona, molto buona per le uve bianche e per i vigneti meglio esposti di Sangiovese e Sagrantino.
2011
Vigna: annata caratterizzata da precipitazioni contenute e altalenanza di regimi termici freddi e caldi, particolarmente nella primavera e ad inizio estate. Dalla fine di agosto e per tutto settembre il clima è stato caldo e asciutto con forti escursioni termiche. Prime fasi fenologiche regolari. Invaiatura più lenta ed irregolare. Vendemmia anticipata per le varietà precoci (Merlot), nella norma per le varietà uve medio tardive e tardive come Sangiovese, Sagrantino e Trebbiano Spoletino
Cantina: fermentazioni regolari, ma lunghe a causa dell’elevato potenziale alcolico delle uve. Gradazioni molto elevate.
Annata discreta per le varietà precoci e le uve bianche, buona ed in qualche caso molto buona per le varietà più tardive.
2012
Vigna: annata caratterizzata dalla scarsa disponibilità d’acqua nel corso dell’anno. Inverno piuttosto asciutto e freddo; primavera poco piovosa e mite, ma con alcune gelate tra aprile e maggio. Gran parte dell’estate si è protratta con temperature elevate e assenza di precipitazioni. Dalla fine di agosto fino a metà ottobre, temperature fresche, buona escursione tra giorno e notte e alcune piogge ben localizzate che hanno consentito alle piante di portare avanti la maturazione in modo ottimale.
Cantina: fermentazioni regolari. Gradazioni elevate. Complessivamente un’ottima annata per i vitigni più tardivi come Sangiovese, Sagrantino e Trebbiano spoletino
2013
Vigna: Caratterizzato da una primavera ed un inizio estate freddi e molto piovosi. Il resto dell’estate è proseguito con temperature mai eccessive e con forti escursioni termiche tra giorno e notte. Inizio di autunno abbastanza piovoso. La maturazione dell’uva è stata buona e molto tardiva.
Cantina: Fermentazioni regolari. Vini molto freschi ed espressivi.
2014
Vigna: Caratterizzato da una primavera ed un inizio estate freddi e molto piovosi. L’invaiatura è avvenuta con quasi tre settimane di ritardo rispetto ai tempi canonici. Il resto dell’estate è proseguito nella norma, con temperature mai eccessive e con forti escursioni termiche tra giorno e notte. Le maturazioni delle uve sono state buone ma molto tardive.
Cantina: Fermentazioni regolari. Vini caratterizzati da buon equilibrio e freschezza.
2015
Vigna: Molto equilibrato durante tutta la stagione produttiva. Inverno piovoso, primavera con elevata irradiazione solare e ventilata, estate asciutta, calda e soleggiata. I bassi valori di umidità hanno reso facile il controllo fitosanitario del vigneto. Qualche pioggia tra settembre e ottobre ha favorito una maturazione ottimale delle uve. Vendemmia tardiva.
Cantina: fermentazioni regolari. Vini strutturati, equilibrati e con buona espressività aromatica.
2016
Vigna: Molto equilibrato durante tutta la stagione produttiva. Primavera fresca e con piovosità nella norma. Estate asciutta e con temperature mai eccessive. Settembre e ottobre poco piovosi e con elevate escursioni termiche tra giorno e notte. Fasi fenologiche in ritardo rispetto alla media delle annate precedenti. Maturazione ottimale delle uve. Vendemmia tardiva.
Cantina: fermentazioni regolari. Vini equilibrati ed espressivi sotto l’aspetto aromatico.
2017
Vigna: Caratterizzato da precipitazioni molto ridotte durante l’inverno e per tutta la stagione produttiva e da temperature particolarmente elevate nei mesi di luglio e agosto. Alcune gelate alla fine di aprile che hanno ridotto la produzione di uva in alcuni vigneti. Qualche pioggia provvidenziale nella prima decade di settembre ha consentito alle piante di uscire dalle impasse dovuta al deficit idrico e completare la maturazione in maniera equilibrata e nei tempi canonici.
Cantina: Fermentazioni regolari. Vini equilibrati e molto espressivi dal punto di vista aromatico
2018
Caratterizzato da una tarda primavera molto piovosa e fresca, che ha richiesto un intenso lavoro in vigna per la difesa dalla peronospora delle nostre colture biologiche. Estate nella norma e con temperature non particolarmente elevate. Epoca di maturazione asciutta. Fasi fenologiche regolari e vendemmia nei tempi canonici con uve perfettamente mature e sane.
Fermentazioni regolari. Vini equilibrati ed espressivi sotto l’aspetto aromatico.
2019
Caratterizzato da un inverno mite e asciutto e una primavera con temperature al di sotto della media e da frequenti precipitazioni. Queste condizioni climatiche hanno favorito un ritardo delle fasi fenologiche di circa dieci giorni rispetto alla media. I mesi di giugno, luglio e agosto sono stati caldi e asciutti, senza particolari picchi di calore. Fine estate e inizio autunno asciutti e con buone escursioni termiche tra il giorno e la notte che hanno permesso di ottenere grappoli sani e ricchi di precursori aromatici. Epoca di vendemmia medio-tardiva.
2020
Caratterizzato da un inverno asciutto e non particolarmente rigido. Primavera con piogge frequenti e abbondanti. Estate calda ma senza eccessi di temperatura e con qualche pioggia. Fasi fenologiche nella norma e invaiatura regolare. Seconda metà di settembre asciutta e fresca che ha determinato un leggero ritardo nella maturazione delle varietà più tardive (Sagrantino e Trebbiano Spoletino). Uve perfettamente sane e maturazione ottimale.
2021
Inverno con temperature rigide e piogge abbondanti. Inizio di primavera freddo e ritardo del germogliamento che fortunatamente ha limitato i danni di una gelata tardiva il giorno 8 aprile. Tarda primavera ed estate con poche piogge e temperature elevate ma senza eccessi. Epoca di maturazione tardiva e perfetto stato sanitario delle uve.
2022
Caratterizzato da un andamento delle temperature anomalo e da un apporto idrico scarso. Inverno mite e poco piovoso. Inizio di primavera freddo. Leggero ritardo del germogliamento. Tarda primavera ed estate con temperature elevate e assenza di piogge. L’arrivo dell’acqua nel mese di settembre ha permesso alle piante di recuperare un buono stato vegetativo e di portare a termine la maturazione delle uve. Epoca di maturazione nella media e perfetto stato sanitario delle uve.
2023
Produzioni di uva molto inferiori alla norma e di ottima qualità. Inverno con temperature miti, inizio primavera con temperature e precipitazioni nella norma e sviluppo regolare della vegetazione. Seconda metà della primavera e inizio estate con piogge molto frequenti e basse temperature. Condizioni che hanno causato il rallentamento delle fasi fenologiche, la riduzione del peso dei grappoli e la forte pressione delle infezioni fungine sulla vegetazione e sulla produzione dell’uva. L’estate è poi proseguita con temperature nella norma e scarse precipitazioni. Vendemmia leggermente in anticipo con maturazione delle uve ottimale e perfetto stato sanitario.
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